venerdì 19 dicembre 2014

Giorgio Bassani

René Magritte, La riproduzione vietata (1937)



















...d'un tratto fu penetrato dalla certezza di stare delirando. Delirava, sì: e chissà da quando. Dalla mattina, dall'istante che si era svegliato, e poi, via via, lungo l'intera giornata, non aveva fatto altro che delirare. Delirava ancora. Codigoro; quei portici... Con una lucidità repentina si sorprese a chiedersi: ma lui, lui stesso, vestito da caccia, col berretto di pelo in testa, a quell'ora, sotto quei portici, ma lui chi era, veramente?

da L'airone