venerdì 29 febbraio 2008


Tu ci hai fatti per Te e il nostro cuore non ha pace finchè non riposa in Te.

Agostino da Ippona, da Le confessioni

mercoledì 13 febbraio 2008

Non leggete per divertirvi o per istruirvi. Leggete per vivere.

Gustave Flaubert

martedì 12 febbraio 2008

Le ragioni ideologiche, antireligiose e pseudoscientifiche, non hanno osservato che il trascendente è semplicemente ciò che è oltre il mio pensiero, oltre la conoscenza, oltre i raggiungimenti intellettuali - non ci sarebbe nemmeno progresso nelle scienze senza porci davanti all'ignoto.
[...]
La ragione che ammette nel suo ambito l'irrazionale è più equilibrata e più strettamente "ragione" di quella che cerca di trarre dalla propria esperienza mentale ideologie e teorie del reale.

Franco Loi

lunedì 11 febbraio 2008

Non ci sarebbe la storia che conosciamo, non esisterebbe la religione, la metafisica, la politica o l'estetica che abbiamo conosciuto e vissuto senza un iniziale atto di fiducia, di confidenza, molto più fondamentale e assiomatico di qualsiasi patto e 'contratto sociale' con il postulato del divino. L'instaurazione di questa fiducia, questo ingresso dell'uomo nella città umana, avviene tra parola e mondo. Soltanto alla luce di questa fiducia è possibile una storia del significato che è anche, in simmetria perfetta, un significato della storia.

George Steiner, da Vere presenze

martedì 5 febbraio 2008


La poesia ha il compito di 'finire' la lingua e di segnare i limiti di una forma, solo perchè l'esistenza non dimentichi di darsi e la verità stessa non abbandoni l'essere nostro alla sordità.

Arnaldo Colasanti

lunedì 4 febbraio 2008


Crescono improvvisamente dall’amore
E poi di colpo
Adulti
Tenendosi per mano
Vagano nella grande folla
Cuori catturati come uccelli
Profili sbiaditi nel crepuscolo
So che nei loro cuori
Pulsa l’intera umanità
Tenendosi per mano
Siedono zitti sulla riva
Un tronco d’albero
Terra al chiaro di luna
Triangolo che arde
Nel sussurro incompiuto
Non si è ancora levata la nebbia
Il cuore dei fanciulli in alto
Sopra il fiume
Sarà sempre così?
Mi domando
Quando si alzeranno di qui e andranno via
O altrimenti
Una coppa di luce
Inclinata tra le piante
In ognuna rivela un fondo ancora ignoto
Quello che in voi ebbe inizio
Saprete non guastarlo?
Separerete sempre
Il bene dal male?

Karol Wojtyla, Fanciulli

domenica 3 febbraio 2008

...e anche il fatto che il Verbo abbia tre persone (Io, Tu, Egli) è estremamente significativo e decisivo. Cioè il rapporto tra l'io e il tu - anche il rapporto amoroso - è possibile se c'è l'egli, cioè la creazione e il rispetto della vera alterità nell'altro. L'egli che è presente nel rapporto io-tu non è qualcosa di aggiuntivo, ma è ciò che crea l'egli nel tu, l'alterità vera in te che mi parli, in te che mi ami, in te che mi chiedi qualcosa.

Piero Bigongiari

sabato 2 febbraio 2008

"Mio caro, mio caro. La gente continua pure ad amare Dio per tutta la vita senza vederlo."
"Questo non è il nostro genere d'amore."
"A volte penso che non ne esista di nessun altro genere."

Graham Greene, da Fine di una storia