La bacheca di Lista Aperta nel chiostro della facoltà di Lettere e Filosofia a Firenze la mattina dopo la festa degli anarchici del 3-4-11 |
Avremo un bel da fare, avremo un bel da fare, andranno sempre più veloci di noi. Maggiormente di noi. Non occorre che un acciarino per bruciare una fattoria. Occorrono, sono occorsi molti anni per costruirla. Non è difficile; non ci vuole molto. Ci vogliono mesi e mesi, c'è voluto lavoro e ancora lavoro per far crescere una messe. E non ci vuole che un acciarino per dar fuoco ad una messe. Ci vogliono anni e anni per far crescere un uomo, e c'è voluto pane e ancora pane per nutrirlo. e lavoro e lavoro e lavori e lavori di ogni genere. E basta un colpo per uccidere un uomo. Un colpo di sciabola e la cosa è fatta. Per fare un buon cristiano occorre che l'aratro abbia lavorato vent'anni. E' nel genere della sciabola lavorare un minuto. E' nel genere dell'aratro lavorare vent'anni. E' nel genere della sciabola lavorare un minuto; e di fare di più; d'essere più forte. Di farla finita. Allora noi altri saremo sempre i meno forti. Andremo sempre meno veloci, ne faremo sempre di meno. Noi siamo il partito di quelli che costruiscono. Loro sono il partito di quelli che demoliscono. Noi siamo il partito dell'aratro. Loro sono il partito della sciabola. Noi saremo sempre battuti. Loro avranno sempre la meglio su di noi, su di noi.
Avremo un bel dire.
Avremo un bel dire.
C.Peguy, da Il mistero della carità di Giovanna d'Arco
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