martedì 2 aprile 2013

Giuseppe Prezzolini



















Dante sia per te quello che vorresti tu che fosse stato. La poesia non è fatta per gli archeologi, ma per i mistici, per gli inventivi, per altri poeti; è una foresta antica nella quale stanno crescendo alberi giovani, che avranno nuove posizioni e guarderanno verso altre luci.

Giuseppe Prezzolini, da Storia tascabile della letteratura italiana

2 commenti:

gloria ha detto...

messo tra i preferiti qualche tempo fa, rivisitato oggi...molto volentieri, una sosta per respirare...tu chi sei però?

Giovanni ha detto...

oh son contento che ti garbi.. beh io sono giovanni, tanto piacere. in settimana vivo a lugano dove studio lettere, ma nel weekend torno all'ombra della madunina. vista la mia evidente difficoltà a dirmi qui sopra se sei di milano o dintorni volendo ci si puo' incrociare davanti a uno scotch - o a quel che ti pare (ma meglio che sia uno scotch)..