venerdì 11 ottobre 2013

W. H. Auden













A niente posso pensare
che vorrei essere meno
che a uno spirito disincarnato,
incapace di bere o masticare,
di avere contatto con le superfici
o respirare gli odori dell'estate
o di capire la parola e la musica
o di fissare quel che c'è di là.
No, Dio mi ha messo proprio
dove avrei scelto di essere
il mondo sublunare è un tale spasso,
dove l'Uomo è maschio o femmina
e dà il Nome Proprio ad ogni cosa.

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