lunedì 22 giugno 2020
Oliver Sacks
A ottant'anni, i segni del declino sono fin troppo visibili. Le reazioni diventano un po' più lente, spesso i nomi sfuggono, e le energie vanno dosate; nondimeno, capita spesso di sentirsi pieni di vita e di energie, niente affatto "vecchi". Forse, con un po' di fortuna, resisterò - più o meno integro - per qualche anno ancora, e mi sarà concesso il lusso di continuare ad amare e a lavorare: come insisteva Freud, le due cose più importanti della vita.
da Gratitudine
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