Sino alla morte, non avea potuto
proibir che lo amasse, - e di gridarlo.
Ora, ella cadde ai piedi della croce,
vestita di una pena senza nome,
tutta pesante del suo grande amore.
Ma quando, a profumargli il dolce corpo
di molli aromi, al suo sepolcro venne,
tutta lagrime il volto, - Egli, risorto
era già... Per Lei. Solo, per dirle
reciso, adesso, il suo divino No.
Più tardi, nella squallida caverna,
ella comprese come, rinnovato
entro il fuoco gagliardo della morte,
le ricusasse il più potente balsamo
(anche un sospiro di sperati baci!)
per formare di lei solo un'Amante
che non s'inclina più verso l'Amato,
perchè nell'urlo di bufere enormi
trascende già la idolatrata voce.
R. M. Rilke, Cristo risorto
domenica 11 novembre 2007
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